Formazione

Scatti vivaci? l’inquadratura non è tutto

Suggerimenti per fare foto come le vorreste

di Enrico Mascheroni

Un omaggio alla forza delle donne nel mondo. è il messaggio della mostra di Enrico Mascheroni ospitata dal Comune di Gorla Maggiore, nella storica Torre Colombera. Raccoglie foto e ritratti realizzati dal fotoreporter che ogni mese ci accompagna con il suo corso di fotografia etica. Le protagoniste sono le donne, attraverso immagini che esprimono l?intensità della loro presenza nel mondo come costruttrici di pace. Anche in questo numero, il fotografo di lungo corso ci svela i segreti grazie ai quali realizza i suoi reportage sociali, e dà precise indicazioni su come fotografare. Con l?obiettivo ma anche con sensibilità e intelligenza. Paesaggi: così si evita l?anonimato Come fare una foto efficace quando non ci sono persone (un paesaggio urbano o addirittura un singolo edificio) senza che la foto risulti anonima? Ci dai qualche criterio per la scelta dei piani, o dei particolari su cui puntare l?attenzione? Chi viaggiando non si è trovato in difficoltà dovendo fotografare una piazza, una cattedrale, un monumento o un palazzo particolarmente interessante per l?inquadratura o per la luce? Nella fotografia di paesaggi urbani l?uso di un grandangolo è pressoché fondamentale, poiché permette riprese molto ampie e emozionanti. Proprio perché il grandangolo raccoglie molte informazioni fotografiche, occorre prestare attenzione a ciò che si inquadra nella foto, evitando elementi di disturbo oppure riprese piatte e senza prospettiva. Una chiesa incorniciata da un arco, uno scorcio del lago con dei rami d?albero a racchiudere la foto, un?insegna stradale curiosa in primo piano di una piazza contribuiscono a dare contiguità ambientale e profondità scenica creando differenti piani di lettura dell?immagine. Si fa presto a dire ?filtro? I filtri: vanno usati? E come? Il loro utilizzo non va a discapito del realismo della foto? Luce e ombra sono elementi essenziali delle foto d?architettura perché l?ombra definisce la struttura e la luce ne rivela la materialità e i particolari. La luce migliore è, di solito, quella che proviene lateralmente, illuminando alcune superfici dell?edificio e lasciandone altre completamente in ombra. La luce laterale, per intendersi, è quella delle prime ore del mattino o dal tardo pomeriggio fino al tramonto. I filtri in fotografia servono a modificare la cromaticità dell?immagine. I più diffusi sono di forma rotonda, in vetro, da montare davanti all?obiettivo. Analizziamo la loro funzione. Il filtro UV(Ultra Violetto) blocca parte dei raggi ultravioletti che abbondano in alta montagna e che conferiscono all?immagine una dominante azzurrina. Il filtro Skylight aiuta a scaldare i colori dell?immagine, specialmente nelle dominati fredde. Molti fotografi tengono permanentemente montati uno di questi due filtri, per proteggere la lente frontale dell?obiettivo. Il filtro polarizzatore serve per eliminare i riflessi provocati dalle superfici lucide. Ad esempio, ripristinare la visibilità all?interno di una vetrina oppure ottenere acque cristalline o ancora saturare e rinforzare il colore del cielo azzurro. I filtri UV o Skylight non modificano l?esposizione, mentre il polarizzatore assorbe una quantità di luce pari a due diaframmi. Nel ritratto invece, può essere indispensabile un filtro ?flou? o diffusore che conferisce un alone luminescente e diffuso.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA